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martedì 28 marzo 2017

Una lucana in viaggio

Cattedrale di Matera

Eccomi qui in viaggio, rientro a Roma dopo qualche giorno trascorso in terra lucana, mancavo da due mesi, e la primavera è il periodo più intenso qui, come nel resto d'Italia.

martedì 15 novembre 2016

Ho visto gli uomini volare..su un A380!


Quand’ero ragazzetta, sognavo tanto di lavorare nel marketing aeroportuale o ferroviario, tant’è vero che ai tempi dell’università scelsi di compilare una tesi in economia dei trasporti .. dopo un primo “Signorina, perché vuole spezzarsi le gambe prima di uscire di qui?”, del mio venerando Professore, in risposta alla mia proposta di occuparmi di indagare le cause del mancato arrivo delle Ferrovie dello Stato in Matera, mia città natale, nonostante trent’anni di annesse polemiche e rimostranze, decisi di cambiare rotta e proporgli un’analisi economica e di marketing del nuovo Airbus A380 che proprio in quegli anni stava vedendo la luce.
Ph. by official website Airbus, A380
Sarebbe stato il primo aereo (per altro di fattura esclusivamente europea) dotato di due piani, di oltre 500 posti, di ogni confort in cabina, inclusa doccia, sala bar e così via. Il venerando Prof. cassò anche questa proposta, troppo avanti questa volta (era appena cominciato l’anno domini 2004). Al di là di tutto, vi ho raccontato una delle mie solite peripezie alla Mila Hazuki (l'imbranatella di Shiro e due cuori nella pallavolo, per intenderci), perché ieri mi sono casualmente imbattuta in uno degli spot più completi e ben fatti dell’ultimo periodo, con protagonista proprio l’Airbus A380. Lo spot è stato lanciato nell’ultimo mese dalla compagnia aerea Emirates e vede come testimonial d’eccezione, una Jennifer Aniston bella, semplice e friendly, proprio come ai tempi di Friends (ricordate l’appuntamento fisso delle otto della sera, televisore sintonizzato su RAI2 prima di cena e del TG? Noi eravamo tutte in sala a vedere il nostro telefilm preferito, Friends appunto! Indimenticabili momenti di vita da coinquiline :)

Lo spot a cui mi riferisco, che riporto qui sotto, mostra tutto il lusso e il confort di cui è dotato un A380, e non solo in primissima classe. È questa, infatti, la chiave vincente dello spot, e soprattutto di questo meraviglioso vettore: per dirla con Jen, peccato dover scendere “si sta così bene qui su!”.
Buona visione e soprattutto buon viaggio!

martedì 2 agosto 2016

Scozia on the road, Edimburgo!

Eccomi qui ad annotare qualche piccolo dettaglio del mio viaggio in Scozia, iniziato ieri all'alba con grande entusiasmo dopo aver dormito sole due ore e mezzo ..
Sì, reduce dal concerto dei 2Cellos alle Terme di Caracalla in uno scenario, come è facile immaginare, molto suggestivo, ho trascorso la notte facendo gli ultimi preparativi per il viaggio: valigia essenziale certo, ma dotata di tutto il necessario per affrontare il clima estivo, decisamente diverso, di queste terre del nord e varie ed eventuali che vi racconterò in seguito.
Per ora compagni di viaggio tanti (siamo in 12!) ganzi tutti, proveniamo da varie parti d'Italia, nessuno di noi si conosceva, ma bene così, il gruppo è compatto e, come dire, ci si sta assestando!
Oggi gran visita alla capitale, Cattedrale di St. Giles, Castello storico, Holyrood House (la residenza estiva della regina Elisabetta, e altri giretti panoramici vari che vi farò scoprire al rientro: ho scattato una marea di foto!
Ecco, le foto qui son difficilissime da fare, la luce, quando non piove, cambia continuamente, e gli scatti in manuale richiedono molta pazienza e attenzione; quando piove è anche più difficile, il cielo è bianchissimo, mentre palazzi e monumenti sono scurissimi, ma io spero di essere stata brava, almeno un po'!
A presto con nuove notizie e un po' di musica ovviamente!



sabato 14 novembre 2015

Coltiviamo le differenze

Qualche mese fa, lo scorso inverno, sono stata a Parigi per la prima volta, ne ho raccontato in un post.

Arrivai in città a pochissimi giorni dalla strage di Charlie Hebdo. Parigi fiera, bella più che mai, piena di gendarmi per strada, ma con discrezione, con estremo e disarmante rispetto per quelle libertà, fraternità e uguaglianza che furono conquistate a suon di teste decapitate, qualche centinaio di anni or sono.

Ieri la storia si è ripetuta, uguale a se stessa: stragi a Parigi, la nostra bella Parigi, l'eterna città dell'amore, della libertà, della fraternità e dell'uguaglianza.

Non esprimo opinioni, non giustifico e non accuso. Io non so. Per questo rabbiosamente taccio.
Condivido una delle foto che ho scattato a Parigi lo scorso gennaio, all'ingresso dell'accademia di belle arti.

Per tutto il resto, taccio.
Parigi || Nancy Sasso

lunedì 31 agosto 2015

Il cielo fra le dita

Lo scorso sabato sono stata in Abruzzo, a zonzo tra le altezze di Calascio e Santo Stefano di Sessanio.

Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio | Nancy Sasso
Rocca Calascio mi ha stregato, location di diversi set cinematografici, come Lady Howke e Il Nome della Rosa, è così vicina al cielo che sembra quasi di toccarlo con le dita e a dire il vero ad andarsene di lì si fa proprio fatica.
Vi consiglio una bella scalata da quelle parti ;)
Un po' di scatti tra Rocca e Borgo clicca qui



sabato 18 luglio 2015

Parigi, la mia prima volta!

Sto scegliendo la prossima meta per le vacanze estive; indecisa fra mare, relax o sola cultura, rivolgo i miei pensieri all'ultima città, meravigliosa, visitata quest'anno in pieno inverno ... Parigi. Pochi giorni in cui ho vissuto la città della Belle Époque quasi fossi parte integrante di quel Paese.

Non conosco un'acca di francese, sono partita da Roma da sola, e atterrata a Parigi Beauvais in serata, ho gli occhi sgranati per capire dove andare e come fare per raggiungere la mia amica Chiara che è già in città dal pomeriggio. I francesi non parlano l'inglese e figuriamoci l'italiano... ma niente panico!
Prendo il primo autobus (viaggiare da soli ha il grande vantaggio di potersi intrufolare ovunque e di riuscire a trovare posto sempre, senza dover aspettare il prossimo turno), un'ora di viaggio e comincio a intravedere mille luci e un faro lontanissimo... O mio Dio è la Torre!!! Non ho mai capito cosa la gente ci trovasse di così affascinante in quel pezzo di ferro... finché non ha stregato anche me!

Insomma l'autobus giunge in un parcheggio buio, dall'altro lato della città rispetto alla mia meta, intorno alle 22:30; mi dirigo verso un segnale che sembra indicare la "Metropolitain", passo all'interno di un mega centro commerciale, chiuso a quell'ora, ma ugualmente elegantissimo, e prendo il primo treno.
La mia meta è Hôtel de Ville (palazzo del municipio parigino, il nostro Campidoglio a Roma). Arrivo a destinazione, esco dalla metro e mi ritrovo davanti uno spettacolo incantevole, la sensazione è quella di essere stata catapultata indietro nel tempo, tutto mi porta ai primi del '900, un sogno; a riportarmi nel convulso 2015 gli striscioni (raffinati persino quelli) che cadono giù dal piano più alto del municipio, ricordano la strage di pochi giorni prima: "Paris est Charlie".

E sì, è il 15 gennaio, una settimana dalla strage alla redazione di Charlie Hebdo. Ma Parigi resta la ribelle di sempre e non si lascia piegare, ma dispiega le armi e maestosa scende all'attacco.
E' questo uno degli aspetti più affascinanti della capitale francese, non si difende mai, attacca.

Proseguo la ricerca dell'Airbnb in cui Chiara mi sta aspettando, probabilmente anche un po' preoccupata, mentre scatto foto, parlo con la gente, un po' in inglese, un po' in italiano e persino con qualche nota spagnola (un minestrone). Trovo la via di casa grazie a una gentilezza mai assaporata (eppure mi avevano descritto i parigini in modo pessimo! Tutte fandonie!).
Una signora mi colpisce, qualche anno più di me, sta rientrando a casa dal lavoro con un collega, è la personificazione della raffinatezza delle donne parigine, nel vestire, nei capelli, nel portamento, nel modo di porsi... insomma la mia breve vacanza è appena cominciata e io sono strafelice e strainnamorata!

Non ho con me la reflex, né la powershot, scatto con il cellulare, ma soprattutto con il cuore. I suoni di Parigi, i colori, il cielo così romantico, e le vette dei palazzi che sembrano sfiorarlo quasi a volerlo accarezzare. E poi la musica: ragazzi, la musica a Parigi è un'altra cosa, Parigi è musica, in ogni angolo, in ogni piccolo locale. Una città da vivere, una cultura da condividere.

Trovate qualche mio scatto subito sotto, e un mini video in cui riprendo una big band alquanto surreale che si esibisce davanti all'Opéra de Paris.

Torno alla scelta della prossima meta, come sempre grazie, au revoir.





sabato 22 febbraio 2014

La Valigia


Vivo lontana dalla mia città di origine, una città che amo definire l'ombelico del mondo.
Mi piace immaginare che dai meandri della mia terra sia partito tutto, dalle caverne buie, umide e accoglienti sia nata la vita, insieme al desiderio dell'uomo di conoscere posti nuovi e inesplorati. Mi piace pensare che dal piccolo torrente Gravina, millenni fa probabilmente grande corso d'acqua, siano nati tutti i suoni del mondo. Forse è per questo che la musica riesce a intrufolarsi in ogni piccolo angolo dei Sassi, per lasciarsi trasportare dall'eco oltre il canyon giungendo sul dirupo delle murge. È da un posto magico e incantevole come Matera che sono partita quindici anni fa, in cerca del mio posto nel mondo. Oggi sono ormai sempre più consapevole che il mio posto è il mondo, tutto, senza confini di sorte. Nella mia stanza a Roma, a destra del mio letto ho posto un planisfero perchè io possa con il cuore abbracciare tutta la mia gente, tutta. 
Spesso in questi quindici anni ho ripetuto alla mia mamma, che come ogni madre non è contenta di sapere i propri figli lontani: "Son sempre a casa. La mia casa è una valigia". Continuo a pensarlo e continua a essere così, solo che, con il tempo, aiutata dalle esperienze belle e meno belle che la vita mi ha donato, ho capito che ha ragione chi ha detto: "tutto quello che ti serve può stare dentro al cuore"...
È questa la legge del buon viaggiatore, la mia valigia è al centro del mio petto e ha le dimensioni del mio pugno. Ovunque vada sono a casa.

Sassi di Matera
'Tutto quello che ti serve può stare dentro al cuore'


sabato 15 febbraio 2014

Un sabato in Abruzzo

Riparte l'avventura in un sabato di sole dalla capitale verso i posti più affascinanti e poco conosciuti d'Italia. Oggi tocca a Celano e dintorni e alle splendide montagne d'Abruzzo. Un piccolo assaggio. Buon week-end bella gente

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